Torta ai mandarinetti cinesi-kumquat (con o senza Bimby)

Adoro i mandarinetti cinesi, mi piace tantissimo quel gusto dolce amaro proprio della buccia che sembra fusa con la polpa, non si può sbucciare ed   è la buccia che rilascia le proprietà aromatiche e gustative. È ricco di oli essenziali, aiuta il sistema immunitario, la pelle e la digestione.
Stavolta invece di metterli in infusione con l’alcol per fare il buonissimo liquore, ho deciso di provare una torta tipo il Pan d’arancio...risultato ottimo!


Ingredienti:
150 gr di mandarinetti tagliati a metà e senza semi
3 uova intere
200 gr di farina 0
150 gr di amido di mais (maizena)
150 gr di zucchero di canna
150 gr di zucchero semolato
1 bustina di lievito
125 gr di olio d’arachide
35 gr di brandy (oppure sostituire con pari quantità di latte)
Un pizzico di sale

Per la decorazione:
Mentre la torta si raffredda tagliare a 7/8 mandarinetti a fettine sottili e togliere i semi, metterli in un pentolino a fuoco bassissimo con 2 cucchiai di zucchero e 2 cucchiai d’acqua, fino a quando sono belli caramellati.

Io ho lavorato tutto nel mio fedelissimo amico Bimby, ho messo tutti gli ingredienti tranne il lievito nel boccale a velocità 8 per 30 secondi, ho aggiunto il lievito e fatto amalgamare a velocità 6 per 10 secondi. Ho imburrato e infarinato una teglia da 24 cm ho versato il composto e spolverata la superficie con zucchero (bianco o di canna) e infornato in modalità statica a 180° nel forno già caldo per circa 40 minuti, una volta fredda ho sformato la torta e l’ho decorata con i mandarinetti glassati e spolverata con zucchero a velo.

Procedimento:
dobbiamo prima di tutto frullare i nostri mandarinetti e lo possiamo fare con un frullatore anche di quelli ad immersione.
Dopodiché con le fruste, in una ciotola capiente, montiamo le uova con i due tipi di zucchero fino a farle diventare belle spumose, a questo punto aggiungiamo i mandarinetti frullati, l’olio, il brandy (o il latte), la farina, la maizena ed infine il lievito.


Da provare!






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